Urologia Oncologica
È stata analizzata la comparsa di metastasi e recidive locali nei pazienti primariamente non-metastatici con carcinoma a cellule renali ( RCC ) in una coorte basata sulla popolazione svedese contemporanea.
Tra il 2005 e il 2009 sono stati inclusi 4.527 pazienti nel registro NSKCR ( National Swedish Kidney Cancer Register ) che ha considerato quasi tutti i pazienti con carcinoma a cellule renali in Svezia.
Tra i pazienti M0, 472 ( 13% ) non avevano dati registrati entro il tempo di follow-up di 5 anni e sono stati esclusi dall'analisi.
In totale, 939 pazienti ( 21% ) avevano metastasi a distanza al momento della presentazione con una diminuzione dal 23% al 18% durante il periodo di arruolamento.
Dei 3.107 pazienti con dati di follow-up e con malattia M0, 623 ( 20% ) sono stati diagnosticati con una recidiva del tumore durante i 5 anni di follow-up.
Il tempo medio alla recidiva è stato di 24 mesi.
Tra questi, 570 pazienti ( 92% ) sono stati trattati al momento della diagnosi primaria con nefrectomia radicale, 23 pazienti ( 3.7% ) con nefrectomia parziale e 12 pazienti ( 1.9% ) con trattamenti minimamente invasivi.
Le sedi più frequenti di metastasi sono state polmone ( 54% ), linfonodi ( 22% ) e osso ( 20% ).
Il trattamento della recidiva è stato nel 50% dei casi sistemico, mentre la metastasectomia è stata eseguita nel 17% dei pazienti, di cui il 68% con intenzione curativa.
In conclusione, in questo studio basato sulla popolazione, il 21% dei pazienti aveva malattia metastatica al momento della presentazione, con una tendenza alla diminuzione nel corso del periodo di studio.
Durante 5 anni di follow-up, il 20% dei pazienti primariamente non-metastatici ha avuto recidive.
Tra i pazienti con recidiva, a metà è stato somministrato un trattamento oncologico sistemico, mentre il 17% è stato sottoposto a metastasectomia. ( Xagena2016 )
Dabestani S et al, World J Urol 2016
Xagena_UrologiaOncologica_2016